Biografia di Antonio Legrottaglie

Nato ad Acquaviva Delle Fonti (BA) il 3 Febbraio del 1997, inizia lo studio del pianoforte all’età di 6 anni sotto la guida del maestro Paolo Cuccaro. All’età di 9 anni viene ammesso all’Istituto Superiore di Studi Musicali “G.Paisiello” di Taranto, dove si diplomerà nel 2019 col massimo dei voti.

Frequenta diverse masterclass di perfezionamento ed esecuzione musicale con Pierluigi Camicia, Michele Rossetti, Antonio Ciacca, Cinzia Falco e Joao Carlos Parreira Chueire.

Partecipa ad innumerevoli concorsi pianistici nazionali ed internazionali classificandosi prevalentemente tra primi premi e primi premi assoluti tra cui il Concorso Nazionale “Giovani Promesse” (1°), il Concorso Musicale Internazionale “Città di Valentino” (1°), il Concorso Nazionale di Musica “Igor Strawinsky” (1° premio assoluto nelle edizioni 2008 e 2009), il Concorso Europeo di Musica “Città di Matera” (1°), il Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città delle Gravine”(1°), il Concorso Musicale Nazionale “Città di Mottola” (1°) e l’international Music Competition “Domenico Savino” (2° premio nel 2014 e 1° premio nel 2018).

Appassionato di composizione partecipa al 13° Concorso Nazionale per Marce Inedite della Passione “Città di Mottola” con la marcia “Lux Aeternam” classificandosi al 4° posto su più di venti partecipanti da tutta l’Italia e ricevendo il Premio della Critica “Franco Leuzzi”.

Ha Frequentato il Liceo Musicale “Archita” di Taranto dove ha sostenuto gli studi di corno francese che gli permetteranno di far parte di diverse orchestre giovanili, e di essere un componente di fanfare civili del territorio tra cui la fanfara della ANB (Associazione Nazionale Bersaglieri) Sez. di Altamura, partecipando con quest’ultima, ad un concerto tenutosi presso lo “Zuiderstrandtheater” di Den Haag organizzato dall’Ambasciata d’Italia nei Paesi Bassi per celebrare la Festa Nazionale 2018.

Sempre nello stesso conservatorio sostiene gli studi di canto lirico nell’anno accademico 2016/2017 che gli permetteranno di far parte di diverse produzioni teatrali con il “Don Pasquale” di Donizetti come corista e il “Gianni Schicchi” di Puccini nel ruolo di Guccio.

A Novembre 2022 consegue Diploma Accademico di Primo Livello in Direzione d’Orchestra cum laude e a ottobre 2024 consegue il Diploma Accademico di Secondo Livello in Direzione d’orchestra con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore sotto la guida del maestro Giovanni Pelliccia presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Per rassegne musicali ed eventi della stessa istituzione, ha diretto ad ottobre 2021 “Il Carnevale Degli Animali” di Saint-Saëns, ad aprile 2022 “Masques er Bergamasques” op. 112 di Faurè, a maggio 2022 i Concerti per pianoforte e orchestra di Bach BWV 1055 e BWV 1062 e a dicembre 2022 il Magnificat RV 611 di Vivaldi.

Frequenta diversi corsi di perfezionamento in direzione d’orchestra con maestri di fama internazionale, tra cui Fabrizio Dorsi e Marco Boni presso la Fondazione Accademia Internazionale di Imola.

A febbraio 2023 dirige un concerto per un Galà Lirico organizzato dal “Taranto Opera Festival” eseguendo (oltre a diverse arie d’opera di Mozart, Verdi, Giordano, Puccini) in prima nazionale la “Fantasia e Variazioni Brillanti sulla Norma di Bellini” op. 25 di Otto Nicolai.

Nel 2024 ottiene la consacrazione musicale dirigendo l’European Brass Band Competition presso il Palanga Concert Hall in Lituania, rappresentando l’Italia e risultando il direttore più giovane della manifestazione. Nello stesso anno, dirige tre concerti per la Stagione Sinfonica del Taranto Opera Festival e lavora come maestro collaboratore per il Coro del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, in occasione del Rossini Opera Festival 2024, collaborando con diversi direttori d’orchestra, tra cui Roberto Abbado, Michele Mariotti e Diego Matheuz.

Sempre nel 2024, diventa cofondatore e direttore principale dell’Orchestra Filarmonica dei Due Mari. Durante il concerto d’esordio, dirige il Panis Angelicus di César Franck, l’Ouverture del Coriolano op. 62 e la Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21 di Beethoven.

Dal 2019 collabora con il Taranto Opera Festival in qualità di Maestro Collaboratore, Assistente Direttore e Direttore d’Orchestra e prendendo parte a diverse rappresentazioni teatrali, tra cui Aida, Carmen, Traviata, Rigoletto, Don Giovanni, L’Elisir d’Amore, Gianni Schicchi, Cavalleria Rusticana e altre.

Dal 2024 scrive e pubblica presso la Casa Editrice “Salatino Edizioni” e per “Anyname Edizioni”.